venerdì 26 agosto 2011

Gelato base all'amaretto



Che giornata! Sono stata all'Ikea di Rimini per il primo giorno di mega saldi, accompagnavo un'amica e sapete che se si tratta di Ikea come tante donne non so dire di no... ma che delirio! Pronti prima dell'apertura ai cancelli di partenza, via! Gruppo su per le scale, tutti schierati per scendere al reparto sconti prima delle casse e qui altro sbarramento proprio prima delle scale. Qui qualcuno si fa male, penso, se spingono da dietro facile cadere. Per fortuna tutto fila liscio, via di corsa giù e nel labirinto del piano terra. Scena apocalittica: carrelli, pacchi che volano, gente seduta sui cartoni, litigi.... Nonostante tutto abbiamo raggiunto un obiettivo e conquistato le nostre sudate poltroncine, 30 secondi più tardi: il vuoto! :-D
Se avevate progetti per domani non voglio lasciarvi illusioni, troverete poco (parlo delle superofferte), ma non è detto. Con più calma siamo tornate indietro e rifatto un bel giro nel reparto casalinghi e candele, mi piace sempre! 
Non so come ma un mortaio di pietra è finito nel carrello, è anche pesante, chissà... vabbè, il viaggio doveva essere giustificato, no? Che avventura, ma divertente.


Anche oggi gelato! Mi avete chiesto una ricetta base e questa lo è davvero, se siete di corsa o non avete uova va benissimo, a me piace moltissimo, è una ricetta di mia nonna che adoravo, anche lei aveva la gelatiera, e ogni moderno ritrovato tecnologico per la cucina, secondo voi da chi ho preso?!

Gelato base agli amaretti:

250 ml di panna fresca,
250 ml di latte intero o parzialmente scremato,
100 g di zucchero semolato,
100 g di amaretti secchi,
1 cucchiaino di farina di semi di carrube (facoltativa).

Mescolare bene il latte con la panna e lo zucchero (volendo si può scaldare ma non è necessario, utile può essere lo zucchero superfine), sciogliere nella miscela la farina di semi di carrube (è facoltativa ma evita la formazione di cristalli di ghiaccio grossi durante la conservazione nel congelatore).
Versare nella gelatiera e avviare le pale. Intanto sbriciolare a mano gli amaretti (in questo modo si fromano briciole irregolari) e versarli sulla miscela a metà preparazione circa.

Questa ricetta senza gli amaretti è un fiordilatte base su cui versare, frutta, cioccolato, caramello e tutto quello che vi viene in mente, facile e veloce!

martedì 23 agosto 2011

Gelato al caramello


La mia gelatiera è in piena attività! D'altronde il periodo è quello giusto, il caldo e l'umido non danno tregua e io continuo a produrre... e a consumare.
Mio marito adora il cioccolato ma io devo provare gusti nuovi, altrimenti non mi diverto e così ecco il gusto caramello, magari servito con mandorle e nocciole pralinate, direttamente da una sagra di fine agosto, di quelle con le bancarelle pieni di dolci colorati e infantili, come resistere?    :-D

gelato al caramello:

250 ml di panna,
250 ml di latte parzialmente scremato o intero,
120 g di zucchero,
1 cucchiaino di farina di semi di carrube.

Sciogliere la farina di semi di carrube nel latte freddo. Preparare il caramello cuocendo lo zucchero bagnato con poche gocce d'acqua in un piccolo pentolino, quando si forma un caramello chiaro togliere dal fuoco e versare un bicchiere di panna fredda (attenzione agli schizzi), mescolare bene e rimettere sul fuoco, unire il resto della panna e il latte fino a sciogliere completamente il caramello, far bollire un paio di minuti, togliere dal fuoco e lasciare raffreddare prima a temperatura ambiente e poi in frigo.
Versare nella gelatiera seguendo le istruzioni della macchina.

mmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm:



venerdì 19 agosto 2011

Torta yogurt, mandorle e mais


Lo, lo so, non è il caso di accendere il forno in questo periodo ma so che molte lo fanno lo stesso   :-D    e le altre si possono segnare la ricetta e tirarla fuori più avanti, magari quando i primi temporali di fine estate faranno venire voglia di un tè e di un dolcetto.
La ricetta viene da qui e da "Falling Cloudberries", il bellissimo libro di Tessa Kiros, incuriosita da molte lodi e ricette trovate in rete, complici i saldi di Amazon (date un'occhiata), mi è appena arrivato e ho appena fatto in tempo a sfogliarlo ma sono ansiosa di gustarmelo per bene, è davvero bello!
Ho sostituito il semolino fine con farina di mais fioretto e omesso l'acqua di rose, a me è piaciuto comunque!

Torta allo yogurt, mandorle e mais:

60 g di burro morbido,
100 g di zucchero,
130 g di yogurt al naturale,
2 uova,
50 g di farina,
50 g di  farina di mais fioretto,
50 g di farina di mandorle,
1 cucchiaino da caffè di lievito per dolci.


Montare gli albumi a neve ferma. Montare il burro con lo zucchero finché diventa cremoso. Aggiungere lo yogurt, i tuorli, la farina setacciata con il lievito. Infine aggiungere la farina di mais e le mandorle e amalgamare bene. Incorporare gli albumi montati a neve delicatamente con movimenti dal basso verso l'alto (per conservare l'aria).
Versare in un stampo rettangolare o da plum cake imburrato e infarinato o con carta forno. Il mio stampo era di silicone ma lo ungo comunque perché ha molti dettagli.
Cuocere in forno caldo a 180°C per 40 minuti circa, la superficie deve dorarsi-imbrunirsi. Lasciar intiepidire, sformare e farlo raffreddare su una grattella.




lunedì 8 agosto 2011

Gelato! Yogurt e amarena senza panna


Eccomi! Non sono in vacanza e il computer è tornato al suo posto!
Però è pur sempre agosto e la pigrizia estiva si fa sentire, mi perdonerete :-D
magari grazie a questo gelato, goloso e adatto alla stagione, io non faccio testo, adoro il gelato  per me non ha stagione, anche in inverno potreste vedermi a passeggio con il mio bel cono e le mani congelate! La gelatiera è stato un nostro richiesto e graditissimo regalo di nozze. Ma è stato a partire dalla scorsa estate che grazie alle letture in rete la mia produzione è migliorata sensibilmente, le ricette dei blogger sono state preziose, solo qualche modifica ogni tanto per adattarsi ai gusti e al frigo... 
Quello in foto, per esempio, viene da Genny, "Al cibo commestibile", latte condensato e yogurt senza panna, la farina di semi di carrube ne mantiene la cremosità anche dopo giorni di congelatore, io l'ho trovata in una erboristeria fornitissima del centro, l'aggiungo a crudo mescolando bene come "Fiordilatte".
Ho solo usato yogurt alle ciliegie e le amarene che mi ha gentilmente fornito la Fabbri, già da tempo presenza fissa del mio frigo, a proposito, avete visto il loro nuovo sito? C'è anche una mia ricetta!


gelato yogurt e latte condensato di Genny:

250 g di latte condensato zuccherato,
350 g di yogurt alle ciliegie,
un cucchiaino di farina di semi di carrube,
amarene Fabbri.

Mescolare bene gli ingredienti (anche con miniper se serve) e versare nella gelatiera già fredda (io ho un modello che crea il freddo). Una volta pronto versare nella vaschetta e alternare con amarene e sciroppo. Conservare in congelatore. Servire con altre amarene e sciroppo a piacere!

p.s.: anche la versione con gelato al naturale si presta bene alla decorazione con amarene ma anche con frutta fresca e caramellata  ;-P

Non vi è già venuta l'acquolina?...

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